Centro Studi GISED

Sempre più persone, soprattutto giovani e giovanissimi, amano disegnare il proprio corpo con tatuaggi anche molto estesi e colorati: in Italia ad esempio secondo i dati dell'ISS circa 13 persone su 100 si sottopongono a tatuaggi. Un tatuaggio è la deposizione di un pigmento nero o colorato sotto la pelle. Nel caso dei tatuaggi decorativi questi vengono eseguiti utilizzando aghi elettrici che introducono i pigmenti nel derma. L'aumento della pratica dei tatuaggi ha portato a un conseguente aumento delle possibili reazioni avverse che si possono classificare in: infezioni; reazioni infiammatorie acute; reazioni ritardate eczematose; reazioni foto-aggravate; reazioni granulomatose; reazioni lichenoidi; reazioni pseudolinfomatose.

In alcuni casi i tatuaggi sono la sede di localizzazione di altre malattie, es. lichen planus, psoriasi, sarcoidosi e lupus eritematoso. Sono stati riportati anche casi di melanoma "nascosti" da tatuaggi, così come casi di cheratoacantoma anche se rari. Spesso le complicazioni cliniche sono note solo ai medici e molti sono inconsapevoli dei possibili effetti sulla propria salute.

Per raccogliere le segnalazioni di reazioni avverse da tatuaggi il Centro Studi GISED ha pensato di creare un modulo online utilizzando il quale sarà possibile indicare ogni tipo di reazione correlata a un tatuaggio anche mediante l'invio di un'immagine fotografica.
Il modulo di REACTOO raccoglierà informazioni relative a localizzazione e colori usati nel tatuaggio, data del tatuaggio e data della comparsa della reazione, tipo di tatuaggio eseguito. Sarà quindi possibile descrivere le eventuali reazioni osservate nel periodo successivo a un tatuaggio, es. infiammazione, prurito, gonfiore o altro ed allegare una foto che illustri l'area colpita.