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Justus Sustermans e il vaiolo di Ferdinando II de' Medici

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Ritratto di Ferdinando II de' Medici

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Ritratto di Ferdinando II de' Medici (Justus Sustermans, 1597-1681)

Justus Sustermans (detto anche Giusto) è stato pittore di corte presso la famiglia Medici a Firenze. Nato ad Anversa nel 1597 e morto a Firenze nel 1681 è ricordato soprattutto per i numerosi ritratti fatti per i Medici. Dipinse anche un ritratto di Galileo Galilei. Tutte le sue opere sono oggi visibili in numerosi musei in tutta Europa.

All'anno 1626 risale un ritratto del Granduca Ferdinando II de' Medici che raffigura il volto del granduca ricoperto di pustole dovute al vaiolo. Il granduca guarirà dalla malattia e morirà invece di ictus nel 1670.

Uomo appassionato di scienza, Ferdinando II si dedicò personalmente a studi scientifici utilizzando strumenti come termometri e barometri, protesse Galileo Galilei mentre era sotto processo da parte dell'Inquisizione, fu mecenate per altri scienziati come Torricelli e Viviani. Fondò l'Accademia Medicea Sperimentale da cui poi ebbe origine l'Accademia del Cimento, una delle prime accademie dedicate alla ricerca sperimentale.

Il vaiolo è una malattia fortemente contagiosa che si presenta con due forme cliniche dovute a due virus:
Variola major e Variola minor. La malattia dovuta alla forma major è la più comune e può essere mortale nel 30% dei casi, mentre quella dovuta alla forma minor si puà avere nell'1% dei casi ed è meno grave.

La malattia si manifesta con febbre e malessere generale per alcuni giorni cui segue la comparsa di un eritema con macchie rosse che si trasformano in pustole diffuse su tutto il corpo, dopo 3-4settimane le pustole di seccano e cadono, lasciando sulla pelle tipiche cicatrici permanenti.

Dopo l'introduzione del vaccino anti-vaioloso, la malattia è stata dichiarata eradicata da tutto il mondo nel 1980.


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