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Glossite e Stomatite - Lingua

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glossiteChe cos'è la glossite

Per glossite si intende un'infiammazione della mucosa di rivestimento della lingua. La lingua a carta geografica (o glossite migrans) è la forma più comune. La malattia si manifesta con aree bianco-rossastre sulla lingua alla quale conferisce un tipico aspetto simile ad una carta geografica. Altre forme di glossite comprendono la glossite atrofica di Hunter associata all'anemia perniciosa di cui potrebbe essere uno dei primi sintomi; la glossite losangica o romboidale mediana asintomatica con caratteristica chiazza a forma di losanga; e le glossiti da cause infettive come la glossite da Candida albicans, tipica della prima infanzia.
Una condizione frequente in cui si hanno sintomi di bruciore o dolore al cavo orale e alla lingua in assenza di manifestazioni visibili è la cosiddetta sindrome della bocca urente.

Che cos'è la stomatite

Le stomatiti sono infiammazioni della mucosa orale che comprendono gengiviti e glossiti. Esistono diverse forme di stomatiti: la stomatite aftosa, angolare, catarrale, erpetica, gangrenosa etc.

Cause della glossite e della stomatite

Le cause della maggior parte delle glossiti non sono note anche se sono state fatte numerose ipotesi a carico di stress emotivi, allergie, diabete e disturbi ormonali. La glossite migrans è stata anche associata alla psoriasi ed è spesso presente nei soggetti "atopici" cioè portatori di asma, raffreddore allergico, congiuntivite o dermatite atopica.

Le
stomatiti possono avere un'origine locale o secondaria ad infezioni od infiammazioni di altre sedi.

Come si può trattare

Tanto per la glossite che per le stomatiti il trattamento è spesso diretto sui sintomi piuttosto che sulle cause.

Terapie in uso

Per le glossiti e le stomatiti spesso non è necessaria una vera e propria terapia ma a volte possono essere utilizzati anestetici topici o farmaci antinfiammatori, per combattere sintomi come bruciore o dolore; quando la causa sia infettiva possono essere impiegati antisettici e antimicotici.

Consigli utili

  • Evitare cibi caldi o piccanti.
  • Smettere di fumare.
  • Può essere utile tenere pulita la lingua.
  • Escludere altre malattie dermatologiche.
  • Escludere allergie a profumi contenuti in dentifrici o cibi.


Terapie in studio




Il dermatologo risponde

Egr.dott. da quasi un anno soffro di lingua a carta geografica. Ogni giorno mi si forma una piccola macchia in un posto diverso, ogni giorno bruciori, intorpidimento, prurito, dolore alle gengive e mal di gola intermittente. Inoltre, sulla punta della lingua le papille si mostrano allungate e di un colore rosso vivo. La mia lingua, ormai, vive di vita propria ed io sto impazzendo. Ho fatto anche un tampone per la candida e l'esame per l'helicobacter ed entrambi sono risultati negativi. Sarà forse una coincidenza, ma i miei fastidi si sono scatenati in seguito ad una cura di Deltacortene prescritta da un otorino per una brutta infiammazione alla gola. Premetto anche che, purtroppo, sono un soggetto allergico. Cos'altro potrei fare? Grazie di cuore per l'attenzione

Come appare dalla sua lettera lei appare ben documentato in materia, lo stato di "allergico" è un fattore di rischio della glossite migrante, altre concause possono essere la psoriasi, gli interventi dentari, patologie gastriche, celiachia, e ...stress. Il disturbo che accusa esteso alla gola e l'attenzione che pone all'aspetto delle papille potrebbero convalidare l'ultima possibilità. Tutte le terapie proposte danno risultati contrastanti e non supportati da evidenze statistiche. Spesso si assiste ad un remissione spontanea. Prof. Cleto Veller Fornasa- CentrostudiGised

 

Buongiorno, ho dei taglietti sulla lingua probabilmente dalla nascita, ultimamente uno/due di questi mi creano particolarmente fastidio e bruciori. Per mia patologia uso ..., un inalatore e a detta del pneumologo può irritare lingua e gola, faccio quasi regolarmente sciacqui con sale alternati a acqua e bicarbonato. C'è la possibilità di rimarginarli? Anche con medicinali locali. Nel tempo possono peggiorare. Grazie per risposta, cordiali saluti

Quello che descrive è una lingua "a carta geografica"  che spesso si può complicare con taglietti e bruciori e che si può accompagnare all'atopia mucosale ( non a caso soffre di asma); certo non deve fare sciacqui con sale o bicarbonato in quanto peggiora il problema (chi glieli ha consigliati?). Eventualmente applichi prodotti alla vitamina E, che ha un effetto migliorativo, ma non è un problema risolvibile al 100%, per cui eviti anche i cibi irritanti per evitare recidive. Dott.sa A. Di Landro CentroStudiGised

 

Gentilissimi dottori, ho scoperto da poco il vostro sito che ho trovato interessantissimo. Vi sottopongo il mio caso: da molti anni la mia lingua si presento di colorito nerastro con papille filiformi lunghissime. Ho chiesto pareri a dentisti, dermatologi ed otorinolaringoiatri oltre che al medico di base. Tutti mi hanno detto di non preoccuparmi considerando il fenomeno come parafisiologico. Ho effettuato sciacqui, penso di avere una igiene orale normale, prendo vitamine, ma non risolvo nulla. Ogni tanto effettuo un raschiamento della lingua asportando le papille, solo così facendo la lingua si presenta di colore normale, ma poi in periodi quantificabili in poche settimane tutto torna come prima. Come già detto questa situazione si protrae da parecchi anni, io sono un sessantenne in buona forma fisica, soffro di reflusso esofageo ed ernia jatale per i quali assumo inibitori di pompa e di lieve ipertensione controllata con ... Gradirei un vostro parere/consiglio per il quale vi ringrazio sin d'ora.

La "lingua nigra villosa" dipende da una alterazione del biota orale, è sufficiente pulire la lingua ogni giorno con un apposito spazzolino (lo trova in farmacia) nel momento in cui si lavano i denti. Può essere dovuta a farmaci (antibiotici), al fumo, all'assunzione di caffè, vino, tè  ma anche ad alterazioni del ph orale. Utili anche gli sciacqui a base di perossido di idrogeno (regolarmente preparato dal farmacista). Attenzione che molti colluttori peggiorano la situazione. Prof. Cleto Veller Fornasa - CentroStudiGised

 

Buonasera, da 3 anni ho un problema alla lingua, a seguito di un forte mal di gola dopo inizia ad emergermi sulla parte centrale della lingua una specie di fungo bianco (non va via e rimane evidente è presente al tatto) che emerge sempre più a distanza di qualche giorno prendendo le dimensioni di una piccola macchietta. Sembra essere concomitante a momenti di tensione. Ho fatto un tampone per candida ma è risultato negativo e va via dopo qualche giorno dopo l' assunzione del (farmaco a base di nistatina). Il medico di base mi aveva prescritto anche lo...(farmaco a base di Itraconazolo). Vorrei capire cosa è nello specifico e se vi è una cura per eliminarlo del tutto e se è candida o altro. Grazie

Innanzi tutto con l'esame colturale negativo non possiamo pensare ad un fungo, soprattutto se va e viene. Penserei piuttosto ad una iperplasia transitoria della papille e in questo caso dovrebbe alla fine regredire spontaneamente, ma ovviamente serve una visita mirata. Prof. Cleto Veller Fornasa - Centro Studi GISED

 

Salve, gentilissimi dottori, sono disperata da 4 anni ho la Candida albicans orale nel palato che brucia tanto e ho la sensazione che ho il palato nudo senza pelle che sanguina, nonostante sangue non si vede ma si sente e fa bruttissimo alito.Vi chiedo aiuto non so più dove cercare la risposta ma è veramente insopportabile. Sono stata da diversi dottori da dermatologo, ginecologo, maxillofacciale e medico di base per questo problema, ma nessuno mi può aiutare. Ho fatto cura con le pastiglie contro la candida, gel orale daktarin ma non aiuta niente. Vi prego ditemi se si può fare qualcosa...non ce la faccio più veramente. Vi ringrazio per l'attenzione e spero molto nella risposta.

Prima di parlare di candida è utile eseguire un tampone con esame colturale, ho il sospetto che si tratti della così detta sindrome della bocca urente, e in questo caso le suggerisco un centro di patologia stomatologica. Prof. Cleto Veller Fornasa - CentroStudiGISED

 

Egr. dottore da due mesi ho sulla lingua una patina bianca centrale e dei bruciori sulla punta, sono in cura da anni prima per curare helicobatter e reflusso ora per mantenimento con pantoprazolo e simili. Ho la lingua con tagli, la patina mi è comparsa dopo mal di gola curato con antibiotico e un raffreddore che non passa.il mio medico pensando a una candida mi ha dato prima nistatina e bioflorin, poi non passava e mi ha dato fluconazolo 100. Non passa mi ha visitato l'otorinolaringoiatra è ha notato presenza di candida anche alla laringe dopo tampone linguale con antimicogramma esito: Candida albicans mi ha prescritto Miconazolo gel. Il mio dubbio la patina non è asportabile con spazzolino possibile sia candida? Non dovrebbe essere asportabile? La cura è quella giusta? Mi ha consigliato anche la sera di prendere antistaminico ed è migliorato raffreddore. Grazie per la sua gradita risposta che non mancherà.

Se la candida è stata dimostrata va curata ma non è detto che il bianco della lingua sia anche da candida che giustamente si dovrebbe asportare. Lavi la lingua con uno spazzolino adatto con bicarbonato e colluttorio a base di clorexidina anche se potrebbe trattarsi di una momentanea iperplasia delle papille. Prof. Cleto Veller Fornasa - CentroStudiGISED

 

Gentili dottori, chiarisco subito che non pretendo una risoluzione del mio problema via consulto, solo qualche consiglio. È cominciato tutto ad Aprile,sono andato a dormire "sano" e mi sono risvegliato la mattina con multipli bruciori sulla lingua. Si presentavano macchie bianche circolari e semicircolari sul dorso contenenti zone arrossate ed eritematose. Sapevo già da subito di cosa si trattasse,visto che dall'eta' di 5-6 anni (ora ne ho ...) mi era stata diagnosticata una lingua scrotale e lingua a carta geografica. Il problema è che non mi aveva mai dato fastidio. Da quel preciso giorno, ho praticamente e progressivamente smesso di vivere. Il problema è addirittura peggiorato ogni giorno, 24 ore su 24 sono costretto a subire il peso di 7-8-10 eritemi che si formano e si spostano lungo la superficie,finchè dopo svariati giorni o settimane,non "fanno il loro corso", svaniscono per 2 giorni, e poi si ripresentano nuovamente per ricominciare questo loop malefico che ormai sono 10 mesi che persiste. La biopsia ha escluso patologie serie, ma ha mostrato i segni tipici della psoriasi e quindi della LCG. Il problema è che e' fortemente sitomatica. Io la maggior parte dei giorni non riesco nemmeno a parlare, dal dolore. Mangiare non è più un piacere, ma solo una necessità. Il mio medico curante, dopo avere visto gli esiti della biopsia mi ha controllato la lingua e ha detto che sta messa veramente male, praticamente ormai ho una patina bianca centrale abbastanza rigonfia, più tante macchie anulari eritematose che migrano. È come avere delle bruciature ambulanti per tutta la superficie, che non guariscono, ma che scompaiono solo quando "non trovano più spazio" per muoversi (quindi quando arrivano ai bordi e alla punta, che oramai sono perennemente infiammati e con le papille gonfie e in vista). Lui mi ha immediatamente prescritto del prednisolone, mi ha detto di fare un ciclo di circa 15 gg, ma non sono convinto di farlo nonostante il mio stato sia davvero pessimo. Le ragioni sono che anche nel caso passasse, temo che la patologia torni più forte di prima appena smetto. Voi avete qualcheconsiglio da darmi? Vi ringrazio della disponibilità

Il consiglio è di rivolgersi ad un centro riconosciuto per le patologie della mucosa orale visto che il problema andrà gestito nel tempo. Nulla in contrario al breve ciclo di cortisone prescritto, un unico dubbio: che non vi sia co-presenza di candida che, almeno, andrebbe trattata. Prof. CletoVeller Fornasa - Centro Studi GISED

 

Salve, da circa 10 giorni sento un fastidio alla lingua, tipo lieve bruciore, che viene e va, per paura della candida orale (anche lieve) mi ero rivolto al medico di famiglia dopo 3 giorni, il quale mi ha detto che non presento la tipica lingua con la patina bianca, mi ha detto che non vede infiammazioni locali e che non c’era secchezza delle fauci, mi ha fatto fare il tampone faringeo, ves, pcr ecc. , dal tampone: assenza flora microbica patogena, gli altri tutti nella norma tranne il titolo streptolisinico a 600, perciò mi ha prescritto l’antibiotico a base di amoxicilina e acido clavunico per 8 giorni. Grosse differenze non le ho notate dopo 4 giorni di antibiotico La mia domanda è: si può escludere l’ ipotesi di candida orale anche lieve dagli analisi eseguiti? Grazie per l’attenzione.

Avendo sentito un lieve bruciore alla lingua, si è rivolto al suo Medico di Medicina generale che non ha riscontrato alterazioni specifiche e dopo una serie di esami, per un TAS a 600, con tutto il resto nella norma, Le ha prescritto un ciclo di antibiotico, ma dobbiamo dirLe che è proprio una prescrizione come questa, senza causa, in quanto il solo TAS a 600 con gli altri indici flogistici nella norma, che può favorire l’insorgenza della candida, per cui è meglio che lo sospenda. Il bruciore che sentiva poteva essere dipeso da una irritazione momentanea, sia da cibi, anche troppo caldi o irritanti, che dall’uso di prodotti, come colluttori, ecc., o da infezioni virali non meglio identificabili. Dott.ssa Anna Di Landro Bg - CentroStudiGised

 

Innanzitutto complimenti per questo splendido servizio. Sono un ragazzo di ... anni, da settembre, avverto un bruciore continuo sulla lingua, inizialmente avevo 2 macchie rosse al centro della lingua con patina bianca posteriore, il medico mi prescrisse un antimicotico a gel (...), le macchie passarono ma il bruciore no, così mi feci visitare dal mio dentista che mi disse che secondo lui non era candida perchè la patina era uniforme (giusta osservazione?) e comunque mi diede ... da utilizzare per un mese...il bruciore mi passò ma dopo un 5 giorni è tornato! Adesso sono 5 mesi che la lingua mi brucia a volte è come se mi prendesse anche lateralmente alla lingua e tutta la bocca compreso rarissime volte la gola!! Alcuni giorni non ho proprio nulla! Sono donatore e gli esami sono tutti ok tranne i globuli bianchi che sono scesi da 10mila a 8 mila ma comunque nella norma e gli eosinofili leggermente alti!! Adesso stò prendendo...ma la patina posteriore non sparisce e la lingua brucia!! Cosa può essere secondo voi??

Non capisco se la "patina" c'entra col disturbo, ma non credo. Potrebbe trattarsi di burning mouth syndrome, in questo caso si devono eseguire altri esami (Helicobacter pylori, PRIST, Rast ecc..) oltre che riesaminare lo stato dei denti eliminando eventuale amalgama. Prof. Cleto Veller Fornasa - Centro Studi GISED

 

Salve, ho ... anni, ho 2 figli, mia figlia ha iniziato l’asilo e si è presentata a casa con la Mani-Bocca-Piedi, l'abbiamo presa io mia moglie e anche l'altro bimbo, in ospedale mi hanno prescritto ... (antibiotico a base di sulfametoxazolo e ditrimetoprim), 2 volte al giorno per 10 gg. Circa all'ottavo giorno ho avuto la comparsa di ponfi, ho chiamato il mio medico di famiglia e sono andato dal dermatologo e mi hanno detto tutti e due che si trattava di intossicazione da antibiotico scoprendo che ero allergico a tale antibiotico, mi hanno dato vitamine gruppo B. Qualche giorno dopo mi è venuta una congiuntivite riscontrata al pronto soccorso, curata con collirio, associata alla congiuntivite è iniziata una serie di sintomi come mal di gola, comparsa di chiazze sulla lingua e gola e parete guanciale, andato ancora dal medico e guardia medica tutti e 2 hanno detto stomatite, ora sto curando con ... (a base di miconazolo) e la gola va meglio, la lingua è tornata normale ma ho un fastidio sul pavimento della lingua, da una parte e un leggero dolore, cosa puo' essere? Premetto che ho sempre paura di ammalarmi e soffro d'ansia e attacchi di panico da anni, so di non vivere bene e anche se non ho sintomi e sento parlare di malattie in automatico devo averla anch'io. Dimenticavo, i linfonodi del  collo non hanno problemi a detta del medico che mi ha controllato. Aspetto una vostra risposta grazie

Importante che il quadro della bocca si stia risolvendo e certo i disturbi che accusa, bruciori, ecc., regrediranno poco alla volta, ma non ci pensi molto e non stia in ansia, altrimenti possono peggiorare. Attenzione agli antibiotici! Escluda il ... (antibiotico a base di sulfametoxazolo e ditrimetoprim) e simili per sempre. Dott.ssa A. Di Landro BG CentroStudiGISED

 

Buongiorno ho ... anni facendo una visita di routine il mio medico di base ha notato che ho la lingua tutta piena di tagli, taglietti, come dire segmentata ovviamente senza nessuna perdita di sangue sono tagli orizzontali, la sua prima indicazione è stata di dirmi che forse ho carenza di qualche vitamina, ma non ha voluto approfondire più di tanto. Io invece sono preoccupata, può darmi qualche indicazione in più? Grazie

Quello che descrive sembra corrispondere ad una lingua scrotale, per cui la lingua è sempre come lei la descrive, praticamente nata così, ma non è indice di malattia; qualche volta può dare lievi bruciori all'ingestione di cibi piccanti. Cordialità, Dott.ssa Anna Di Landro - GISED

 

Ho letto con interesse altre lettere con sintomi simili a quelli che riscontro nel mio bimbo di tre anni. Da oltre un anno vedevo macchie rosse, contornate di bianco, sulla lingua che non sembravano dare alcun fastidio al bambino e ritenevo causate da automorsicature. Un pediatra mi ha invece detto trattarsi di micosi e prescritto... Al ripetersi del fenomeno sono tornata dal pediatra per farmi nuovamente prescrivere il farmaco, ma più che altro preoccupata del significato di questa persistente micosi (il bambino era ed é comunque robusto ed in ottima salute generale), ma il pediatra sostituto ha assolutamente escluso la micosi, diagnosticando una afta virale e prescrivendo integratori vitaminici. Sempre più confusa mi sono rivolta ad un terzo medico che mi ha parlato finalmente di "lingua a carta geografica" e consigliato ancora vitamine. Benchè il termine glossite migrante "benigna" mi tranquillizzi un pò, non mi spiego perchè debba esserne soggetto mio figlio e come, se e quando se ne libererà. Sarei veramente grata per qualche suggerimento di cura più efficace o qualche nominativo di medico in zona per una visita più accurata. Grazie e cordiali saluti.

Gentile Sig.ra, purtroppo è molto difficile risponderLe senza aver visto il bimbo. Suo figlio ... ha una micosi, un'afta virale o una "lingua a carta geografica" ? Credo che la diagnosi più probabile possa essere quella di lingua a carta geografica. Si tratta di una patologia del tutto benigna che tende a persistere. Non dà sintomi e questo può essere considerato un problema "estetico" della lingua. Purtroppo, anche con una diagnosi di certezza non sempre è possibile indicare una cura "efficace" e prognosticare la durata. Quanto al nominativo di un medico in zona, la persona più adatta ad indicarglielo penso sia il Suo medico di fiducia. Dott. Bruno Pansera - specialista dermatologo.

 

Illustre Prof. sono un .... Da circa 2 anni ho nell'angolo della bocca una sensazione di bagnato che mi procura una sensazione di malessere allorchè mangio, facendomi apparire tutti i cibi amari. Le sarei grato di ricevere qualche consiglio utile per migliorare la mia situazione. La ringrazio infinitamente.

Gentile Sig. (...), la vera soluzione di un problema richiede la rimozione della causa del problema stesso. Nel Suo caso una diagnosi appare problematica soprattutto basandosi solo su quanto Lei riferisce. Porta una dentiera? Alla luce dei pochi dati a disposizione Le posso solo suggerire di effettuare un tentativo con un trattamento topico "sintomatico": provi a medicare mattina e sera gli angoli della bocca con un velo leggero di pasta all'ossido di Zn. Se non avrà beneficio Le converrà rivolgersi al Suo medico curante il quale, se non sarà in grado di fare una diagnosi e prescriverLe un trattamento, saprà sicuramente come indirizzarLa nel tentativo di arrivare alla soluzione del problema da Lei lamentato. Dott. Bruno Pansera - specialista dermatologo.

 

Ho letto la Vs. rubrica e la trovo interessante. Sono una signora di ... anni al 5° mese di gravidanza improvvisamente mi sono comparse sul palato e sulla lingue delle macchie tipo vescichette di colore rosso la Dottoressa mi ha diagnosticato la stomatite e mi ha prescritto un colluttorio. Vorrei farLe due domande: 1) E' pericolosa per il bambino? 2) E' contagiosa? (Intendo se bacio mio marito). La ringrazio per la Sua gentile risposta.

Gentile Signora, si potrebbe rispondere con certezza alle sue domande solo conoscendo la "natura" (ossia, come diciamo noi medici l'eziologia) della Sua stomatite. Ad ogni buon conto, qualunque sia la natura della stomatite, per il bambino in arrivo pericoli appaiono ben poco probabili. Anche per i baci non mi farei troppi problemi. Dott. Bruno Pansera - specialista dermatologo.

 

Sono un uomo di ... anni. Da circa 10 giorni ho un problema alla lingua. I primi 4/5 giorni avevo l'impressione di aver mangiato qualcosa di forte che lascia alla lingua un certo senso di bruciore e torpore, poi sono comparse delle piccole escrescenze sopra e sotto la lingua di colore biancastro (a volte mi è capitato un sintomo simile dopo aver mangiato alcuni tipi di formaggio piccante) che vanno via e poi ritornano durante la giornata. La lingua inoltre risulta un pò gonfia, tanto che, in posizione di riposo è visibile chiaramente il segno dei denti. Il mio medico ha detto che potrebbe essere correlato allo stomaco e all'apparato digerente. Mi ha consigliato di prendere delle fiale di... Da due giorni circa il fenomeno persiste ed allora ho provato a utilizzare uno sciroppo... che però mi da l'impressione di irritare ancora di più la mucosa. Forse è un fatto da legare alla mia psoriasi del cuoio capelluto? Che peraltro mi ha dato manifestazioni anche sotto le unghie dei piedi. Vorrei avere qualche consiglio sul da farsi e sull'alimentazione che devo seguire. Grazie.

Egregio Signore, il Suo "problema alla lingua" merita una diagnosi, presupposto indispensabile per effettuare una prognosi e una terapia. Se quanto Lei lamenta non si risolve, il consiglio sul "da farsi" non può che essere quello di "approfondire" (sempre guidato dal Suo Medico di fiducia) per arrivare ad una diagnosi. Sappiamo che il fenomeno definito come "lingua a carta geografica" è associato alla psoriasi. Dott. Bruno Pansera - specialista dermatologo.

 

Spett.le Gised. ho ... anni e ho un problema nella cavità orale da quasi 1 anno e precisamente sulla lingua. Si forma una patina bianco/gialla abbastanza spessa sopratutto localizzata nella parte interna verso la gola. Non ho dato tanto importanza all'inizio, ho eseguito risciacqui con ... poi, visto che il problema persisteva, il mio medico consigliava di fare una cura a base di antibiotici per un mese per eliminare eventuali batteri presenti nello stomaco. Esito negativo! Ho fatto ecografia addome completo ma non risulta esserci niente di particolare, solo dagli esami del sangue sembrano esserci dei valori non nella norma come linfociti, leucociti ... Il problema persiste e attualmente non sò che carta giocare. Grazie anticipatamente.

Potrebbe trattarsi di un caso di "lingua villosa", caratterizzata dalla presenza di una patina giallastra vellutata (che in alcuni casi vira al nero per proliferazione batterica) sul dorso della lingua, dovuta all'ipercheratosi delle papille filiformi. Le cause possono essere numerose: squilibrio della flora batterica locale, riduzione della salivazione, disidratazione, turbe digestive ecc. Se tutti gli esami che ha eseguito sono risultati negativi le consiglierei di non preoccuparsi eccessivamente, di bere molta acqua, curare l'igiene orale con collutori ed eventualmente provare (molto delicatamente e progressivamente) a rimuovere la patina con lo spazzolino da denti. Cordiali saluti. dott. Lorenzo Peli - GISED

 

Da qualche mese ho notato in bocca, nell'interno guance delle vescichette bianche circolari di 2/3 mm. che tendono a staccarsi da sole. Sono quasi completamente asintomatiche, ho solo la sensazione di avere la mucosa della zona più ruvida. Il mio dentista dice che, dipende dal fatto che mi mordo l'interno delle guance, ma secondo me, queste vescichette non sono localizzate soltanto in quella zona. Potrebbe trattarsi di un'infezione virale (Erpes o HPV)? Grazie.

Gentile signora, grazie per il messaggio. Vi possono essere svariate ragioni per le "vescichette" biancastre che lei descrive. Una delle cause più frequenti sono i cosiddetti "granuli di Fordyce". Si tratta di granulazioni giallo-biancastre della mucosa della bocca. Tali granuli del tutto benigni e che non richiedono trattamento sono rappresentati da ghiandole sebacee che si fanno più prominenti. Altra causa abbastanza frequente è la cheratinizzazione localizzata delle cellule della mucosa orale conseguente a traumi ripetuti per morsicatura o per frizione da apparecchi protesici (leucocheratosi). Talora, alla cheratinizzazione della mucosa si associano atipie cellulari (si parla, in questo caso, di leucoplachia) e può essere utile eseguire una biopsia diagnostica. Ancora, chiazzette biancastre si osservano nell'infezione da Candida albicans (soprattutto nel bambino piccolo e nel soggetto anziano defedato) in alcune malattie dermatologiche come il Lichen Planus, in caso di infezione da virus del papilloma umano. Se il problema persiste credo utile una valutazione dermatologica. Cordiali saluti dott. Luigi Naldi. Coordinatore Gruppo Italiano Studi Epidemiologici in Dermatologia.

 

Spett.le Gised, ho ... anni e da un pò di mesi ho notato di avere un problema al cavo orale. Il mio problema è di avere una continua sensazione di sete ed anche se ricorro all'acqua non risolvo nulla. Questo problema persiste specie quando sono a stomaco vuoto. Ho sempre la lingua infiammata con un senso di acidità ed inoltre noto di avere sempre le labbra secche ed arrossate con un leggero prurito. Potrebbe essere possibile che questi piccoli disturbi possano essere dovuti al fatto che, soffro di gastrite? O è semplicemente una forma allergica? Fino ad ora non ho dato peso a questi disturbi pensando sempre che sarebbero scomparsi da soli ma, mi accorgo di non avere nessun miglioramento. Mi potreste, cortesemente, suggerire gli esami da fare e consigliarmi una cura? In attesa di una Vostra risposta, Vi porgo i miei più cordiali saluti.

Gentile signora, i sintomi da lei presentati sono piuttosto aspecifici. Escluderei che siano in connessione con la gastrite. Potrebbe trattarsi della cosiddetta "burning mouth syndrome" (sindrome della bocca urente). Si tratta di una sindrome di cui non si conosce la causa associata a sensazione di bruciore del cavo orale. Talora il problema è connesso con una reazione allergica a materiali impiegati per le occlusioni dentarie. Ritengo utile consultare un dermatologo. Cordiali saluti. dott. Luigi Naldi. Coordinatore Gruppo Italiano Studi Epidemiologici in Dermatologia.

 

Soffro da circa due mesi, in modo via via sempre più acuto, di un disturbo al cavo orale ed alla lingua. Si sono presentate delle macchie rosse sulla lingua posizionate principalmente sulle zone laterali seguite da dei gonfiori. Inoltre, ho iniziato ad avere una salivazione più abbondante con la sensazione di avere in bocca una notevole quantità di placca (che realmente non ho) e comunque una sensazione di acidità. Inoltre si è verificato un deposito esagerato di tartaro sui denti (ritengo sia tartaro poichè è scuro), nel corso degli ultimi 20 giorni. Mi sembra strano poichè eseguo la pulizia dei denti al massimo ogni tre mesi. Vorrei capire quali esami mi potete consigliare di eseguire poichè il mio medico di base dice che è una stomatite ma dopo avere usato... nessuna soluzione ho preso poi... perchè si credeva un mughetto/candida orale ed infine anche... per escludere le infezioni. Il mio dentista dice che sebbene non vede sintomi nella mia bocca potrebbe essere herpes orale. Mi potete cortesemente suggerire quali esami posso eseguire per verificare cosa stà succedendo. Molte grazie.

Gentile signora non credo proprio che si tratti di herpes simplex del cavo orale. La prima infezione erpetica (più comune nei bambini piccoli) è caratterizzata da erosioni al cavo orale che insorgono in modo acuto e possono accompagnarsi a febbre. Le infezioni ricorrenti (da riattivazione del virus) si accompagnano pure a erosioni e sono localizzate in genere alla cute della zona periorale (la cosiddetta "febbre"). Anche una infezione da Candida albicans mi sembra poco probabile. Si tratta, pure in questo caso, di un problema comune nei bambini piccoli (e negli anziani defedati). Vi sono alcune malattie dermatologiche che possono esordire con lesioni al cavo orale (ad esempio il lichen planus). L'esame che le consiglio è dunque una accurata visita dermatologica. Ci tenga aggiornati. Cordiali saluti. dott. Luigi Naldi coordinatore Gruppo Italiano Studi Epidemiologici in Dermatologia

 

Spett.le Gised sono una signora di anni ... che da circa 21 mesi, dopo la seconda gravidanza, presenta un problema alla lingua, i dermatologi del posto non mi hanno saputo dare esaurienti risposte. Si tratta di comparse periodiche di macchie sulla lingua, più specificatamente delle piccole chiazze arrossate che rendono la parte colpita, viscida, con la scomparsa delle papille gustative. Tale fenomeno ha una durata di circa una settimana, scompare e poi a distanza di un mese circa ricompare, non sempre nello stesso posto. Esami accurati hanno escluso Herpes e micosi della lingua. Colgo l'occasione per porgere distinti Saluti.

Gentile Signora (...), potrebbe trattarsi di una glossite migrante, fenomeno a causa sconosciuta che si manifesta con la comparsa di aree localizzate di colore rosso lucido sulla superficie della lingua, spesso contornate da un'area biancastra, asintomatiche. Si può associare alla psoriasi nella variante "a carta geografica". E' importante escludere patologie come la candidosi e l'herpes (come è già stato fatto). La risposta alla terapia è scarsa, si tratta però verosimilmente di un fenomeno benigno e non pericoloso. Consiglierei di curare l'igiene orale. Cordiali saluti. Dr. Lorenzo Peli - GISED

 

Salve sono un uomo di ... anni da circa 3 mesi ho scoperto di avere un'esofagite con reflusso gastrico di primo grado, volevo sapere se e normale che la mia lingua nella parte più interna e sempre coperta da una patina bianca e poi sulla parte retrostante all'inizio della gola ho un puntino bianco tipo una vescica tonda regolare che intorno non mostra segni di infiammazione. volevo sapere siccome sono mesi che è presente questo punto e non va via a chi devo rivolgermi e quale può essere la causa? vi prego di rispondere al seguente indirizzo (...)

Egr. Signore, la patina biancastra sulla lingua può dipendere da molteplici fattori (malattie febbrili, stomatiti, glossiti, cattiva igiene orale, turbe digestive etc.) ma non dovrebbe essere direttamente correlata con un reflusso gastroesofageo lieve, specialmente se già in trattamento. La lesione che descrive alla base della lingua potrebbe essere una semplice ipertrofia papillare che non necessita di trattamento oppure un piccolo papilloma virale che andrebbe invece rimosso. Le consiglierei una visita otorinolaringoiatrica. Cordiali saluti dr. Lorenzo Peli - dermatologo - GISED

 

Spett.le Gised da circa 5 mesi mi sono comparsi: 1) macchie bianche sulla mucosa orale; il dermatologo ha diagnosticato Granuli di Fordyce; 2) estroflessioni o pliche sulla mucosa orale all'altezza della linea mediana su entrambi i lati, cioè in corrispondenza delle guance tra mandibola e mascella; un medico mi ha diagnosticato una probabile micosi....Però dopo una terapia con gel antimicotico e colluttori vari nessun risultato, le pliche ci sono ancora; 3) ispessimento della mucosa orale; 4) stomatite; 5) piccole vescicole sulla lingua in posizione latero-posteriore e sotto la lingua; Tutto questo è comparso insieme a disturbi gastrointestinali durati un mese, mi riferisco a diarrea, meteorismi, dolori addominali..... Attualmente sto prendendo maleato di trimebutina per una probabile irritazione del colon dolori addominali sul lato sinistro. Cosa posso fare per guarire, ha qualche consiglio per me....Devo forse fare una colonscopia? Si tratta forse di qualche malattia trasmessa sessualmente? Ho fatto anche il test Hiv, ma è negativo! Sarei grato di ricevere qualche consiglio utile per migliorare la mia situazione di salute!

Gentile corrispondente, i problemi che lei segnala a carico della mucosa orale sono piuttosto frequenti e possono colpire in maniera transitoria pressochè tutte le persone almeno una volta nel corso della vita; inoltre alcuni aspetti come "l'ispessimento" mucoso o le plicature possono essere fisiologiche e non rappresentare alcun problema reale Se si tratta di un episodio isolato e autolimitante le consiglierei di non preoccuparsi oltremisura e di seguire i consigli del medico curante. I sintomi che segnala a carico dell'addome paiono compatibili con una sindrome del colon irritabile (patologia assai frequente e benigna, ma molto fastidiosa); anche in questo caso il consiglio del suo medico è fondamentale, e il farmaco che ha segnalato può essere indicato per tale patologia. Per quanto riguarda malattie a trasmissione sessuale sarei portato ad escluderle. Per quanto riguarda la colonscopia bisognerebbe conoscere altri dettagli (età, familiarità, indagini precedenti); comunque non si tratta di un esame di primo livello. Cordiali saluti dr. Lorenzo Peli - dermatologo - GISED

 

Gent. Dottore, mia madre, ... anni, soffre di un problema alla lingua. Le si forma, improvvisamente, nella parete laterale della lingua, una vescichetta di sangue, che scompare nel giro di 24 ore, lasciando un dolore persistente per circa una settimana. Questo episodio si è ripetuto due volte, non lasciando comunque conseguenze. Di cosa può trattarsi? Ringraziando, pongo distinti saluti.

La lesione descritta può essere legata a varie cause come un traumatismo (c'è qualche dente che sporge e può favorire la "masticazione" della lingua?), a terapie anticoagulanti o a malattie varie, pemfigo, amiloidosi, per la quale sarebbe opportuno, se sono escluse le prime cause e se gli episodi si ripetono che sua madre venisse vista da uno specialista dermatologo esperto per un maggior inquadramento. Cordialità, Dott.ssa A. Di Landro

 

Mi è stato diagnosticato il hpv sulla lingua. La domanda è: che tipo di trattamento raccomandate per rimuovere i condilomi? Esiste un farmaco? Mi raccomandate un centro o uno specialista in zona Marche o Abruzzo? Ringrazio per la gentile attenzione. Cordiali saluti.

I metodi per rimuovere un papilloma virale della lingua sono diversi, dalla crioterapia al curettage, alla DTC. Per localizzazioni a livello cutaneo esistono topici a base di podofillotossina. Non possiamo fare nomi specifici di centri della tua zona, ma presso i grandi ospedali e le università esistono dei buoni reparti. Cordialità, Dott.ssa Anna Di Landro - GISED

 

Gentile dottore, sono molto in ansia perchè da circa due mesi ho un problema alla lingua. Tutto è iniziato con piccole macchie rosse, bocca secca, intenso bruciore. Nel giro di qualche giorno sul fondo della lingua, verso la gola, ci sono tipo papille ingrossate rosse abbastanza grandi ma non dolenti. Sto provando a farle sparire con colluttori, anti virali e ora il dermatologo mi ha prescritto il... dicendo che potrebbe essere un lichen orale. Per favore mi risponda, ho paura che si tratti di tumori della lingua. Ho fatto esami del sangue: formula leucocitaria ves proteina c reattiva, waler rose, ricerche antivirali ana ena totto ok. Cosa può essere? A chi devo rivolgermi?

Il suo problema è abbastanza frequente; da quanto descrive non sembra trattarsi di un lichen, che da chiazze biancastre e non rosse, ma di una glossite irritativa. (Ha assunto farmaci prima dell'inizio? o avuto malattie?) Se persiste utile escludere sensibilizzazione a fragranze, contenute nei dentifrici e caramelle in genere, tramite test epicutanei. Cordialità, Dott,ssa Anna di Landro - GISED

 

Ho trovato il vostro sito molto interessante e disponibile a dare risposte ai problemi della gente comune. Vorrei esporvi il mio problema: da ormai un anno ho una glossite che nessun dottore riesce a spiegarsi. E' cominciata con una leggera disepitelizzazione della punta della lingua che appariva di un rosso lucente e che metteva ben in evidenza dei puntini rossi (deduco che siano le papille gustative). Per tre mesi non mi sono preoccupato in quanto non mi ha dato nessun tipo di fastidio e l'area coperta era stabile e non aumentava. Dopo tre mesi pero' la zona ha cominciato ad espandersi verso l' interno della lingua così ho deciso di andare all' osp... Ho fatto più di un tampone per miceti e batteri ma non risulta nulla. Mi hanno mandato ad ematologia dovo mi hanno fatto fare tutti gli esami che ritenevano opportuni (sideremia, ematocromo, transferrina , dosaggi ormonali, linfociti, HIV Epatite e molti altri...) ma anche lì niente! Intanto i miei sintomi son peggiorati; adesso la mia lingua e' tutta a carta geografica, il che non sarebbe un problema se non per il fatto che da ormai un mese ci sono le parti periferiche (quelle cioe' a contatto con i molari) che si infiammano fortemente e non mi danno la possibilità neanche di mangiare. Le parti esterne della lingua sono quelle più danneggiate e che mi danno piu' dolore (ciclicamente con periodi di un paio di settimane) ; la disepitelizzazione cambia continuamente il tipo di disegno (per un po' di giorni si epitelizza di nuovo e poi torna a disepitelizzarsi, però in maniera sempre peggiore) anche se quelle esterne restano pressocche' sempre scoperte oramai. I dottori non sanno che dirmi; mi hanno detto ... proviamo a malattie infettive, proviamo a dermatologia (dove sono stato e mi hanno detto che per loro e' una questione gastro-intestinale). Io non so più che fare e le cose peggiorano; certi giorni la lingua mi fa male anche se non mangio, se non parlo ecc.. e in questi ultimi giorni ho notato che nelle parti in cui mi fa male (sempre quelle esterne a contatto coi molari da ambo le parti) si forma un puntino di carne che si inscurisce (diventa quasi marrone , o comunque rosso, molto scuro come il sangue coagulato) fin quando il dolore non scema (dopo tre giorni in genere). Ovviamente non posso andare avanti cosi' perche' la qualita' di vita e' inaccettabile. So che non potete risolvermi il problema con un email.. sarei molto grato se mi voleste dare delle indicazioni sul come muovermi, o perlomeno l'indirizzo di qualche VERO specialista della lingua qui a Roma.. qualcuno che almeno sappia come mi devo muovere. Spero in una vostra risposta. Cordiali saluti

E' difficile darle informazioni e in particolare su centri particolari. In genere la lingua a carta geografica è espressione di uno stato atopico, viene cioè a chi ha sofferto di asma, raffreddore allergico o eczemi cutanei, ed è poco trattabile (Ha provato con soluzioni a base di steroidi?). Se è così accesa, qualche volta facciamo i test allergici, i Patch test, per escludere un'allergia a fragranze, profumi, ecc contenuti nei dentifrici. Cordialità, Dott.ssa Anna Di Landro - GISED

 

Gentile Dottore, ho ... anni e sto assumendo da un paio di giorni un mix in polvere a base di erbe (carciofo, fumaria, cardo mariano, inulina ed aloe) da sciogliere in un litro e mezzo d'acqua con lo scopo di una "cura depurativa". In concomitanza con questa assunzione ho forti ed evidenti bruciori sulla punta della lingua e sulla parte centrale delle labbra. E' parecchio fastidioso e mi chiedo se sia o meno allergica a qualche sostanza "fitoterapica" (premetto che forse l'unico cibo che mi dà qs. tipo di sintomi, però molto meno evidenti, sono le fragole e comunque fino ad oggi non ho mai manifestato nessuno tipo di allergie!). Grazie fin d'ora per una risposta.

Se il disturbo è iniziato con l'assunzione del prodotto, è probabile che ci sia una connessione, per cui è utile sospenderlo, d'altronde sappiamo che questi prodotti possono avere effetti collaterali e non sono del tutto innocui. Cordialità, Dott.ssa A. Di Landro - GISED 

 

Sono un ragazzo di ... anni, circa tre mesi fa dopo aver fumato la pipa di un amico mi sono ritrovato il giorno dopo con una sensazione di ustione di tutto il cavo orale, visto che non passava, anzi peggiorava fino ad un intenso bruciore anche dello stomaco, sono andato dal medico che inizialmente mi ha prescritto ... credendo che si trattasse di un ustione. Dopo un ulteriore peggioramento ho fatto il tampone risultando positivo a Candida Albicans. Da li' ho cominciato una serie di terapie che puntualmente si sono dimostrate inefficaci se non addirittura dannose (...). Ora ho rifatto il tampone e sono risultato positivo sempre solo sulla lingua a Candida Tropicalis (ma si è trasformata?). Vorrei sapere se c'è qualche molecola di maggiore efficacia visto che i medici da cui sono andato non mi hanno saputo dar risposta. Intanto sono a dieta e ho prenotato una visita dal gastroenterologo. Sono un po' preoccupato anche se tutti mi dicono di stare tranquillo, avevo anche fatto gli esami del sangue pochi giorni prima ed erano tutti perfetti. C'è il rischio che questa candida si trasformi in qualcosa di peggio? Grazie

Non basta dire che è presente la candida, ma bisogna vedere la carica (indicata con delle ++) in quanto questo fungo è presente nelle mucose di tutti e in casi particolari diventa patogeno (malattie, terapie con farmaci come gli antibiotici). La domanda più classica sarebbe di chiederti se hai il diabete, ma mi dici che tutti gli esami sono normali. Hai problemi di immunodeficit? se tutto OK, stai tranquillo e non imbottirti di farmaci, fai lavaggi con bicarbonato e tieni applicato il ... per un periodo protratto. Se i tuoi disturbi sono legati solo alla candida la cosa poco alla volta si ridurrà. Dott.ssa Anna Di Landro - GISED

 

Gentile dottoressa, sono una ragazza di anni ... che da tre mesi soffre di mal di gola con secchezza delle fauci e ipertrofia papillare. Inutili gli antibiotici somministrati (anzi, ... assunto 2 mesi fa mi ha provocato una sensazione di congelamento, quasi di anestesia della gola e della lingua), inutili i collutori e gli spray nonche’ le caramelle, buono l’effetto dei Fans ma di breve durata, i Cortisonici peggiorano la secchezza. Da un tampone faringeo effettuato 1 mese fa risulta negativa la presenza sia di batteri che di miceti; i RAST per gli alimenti eseguiti 1 mese fa pure sono Negativi. Il monotest eseguito pochi giorni fa, ha evidenziato le IgG della mononucleosi; inoltre il tas è alto mentre le IgE sono altissime. Oggi sono risultati positivi anche i PRICK-test (parietaria e acari). Possibile si tratti di allergia o di un normale strascico della mononucleosi sofferta? Aggiungo che la secchezza peggiora col vento, con l’aria condizionata e in posizione sdraiata; migliora con i vapori balsamici e con le caramelle balsamiche. Aiutatemi,vi prego a capire di cosa soffro realmente anche perche’ lo stato depressivo in cui sono caduta da circa 1 anno sta seriamente peggiorando. Grazie infinite della vostra disponibilita’ e cordialita’!

I tuoi disturbi sembrano più legati a un problema di atopia mucosale, viste le IgE elevate con i Rast positivi agli acari, che non alla Mononucleosi. Hai fatto la prevenzione verso gli acari ambientali? Possono essere questi a darti tutti i disturbi: rivolgiti ad un bravo otorino. Cordialità, Dott.ssa Anna Di Landro - GISED

 

Caro Dottore, sono una ragazza di ... anni. Circa 2 mesi fa ho avuto un aborto spontaneo alla 5 settimana di gravidanza. Dopo il raschiamento ho preso degli antibiotici per 6 giorni. Da allora la mia lingua non è stata più bene, in quanto ho iniziato ad avere dei bruciori in fondo alla lingua (verso la gola) che si presenta bianca. Inoltre ho notato le papille ingrossate. Ho fatto le analisi, ma vanno bene. Volevo chiederle se questo disturbo che mi dà fastidio ormai da 2 mesi può dipendere dalla terapia antibiotica o anche da cause emotive, poichè io sono una persona che negli anni precedenti ha sofferto di ansia-depressiva? La prego mi dia un consiglio. Cordiali saluti

I tuoi disturbi possono essere legati alla presenza di una Candida favorita dalla terapia antibiotica, per cui è utile fare un tampone per la ricerca di questo fungo e procedere a terapia specifica. Cordialità, Dott.ssa A. Di Landro - GISED

 

Circa un anno fa ho sofferto di gastrite (non dovuta a Helicobacter pylori). Il dottore mi aveva prescritto una dieta e delle pastiglie anti acido. E il problema sembrava risolto. Dopo circa 3 mesi da quando ho avuto la gastrite pensavo che il problema fosse risolto, così non ho più seguito nessuna dieta e non ho preso più le pastiglie. Circa 6 mesi fa mi sono spuntati sul labbro superiore tanti piccoli puntini bianco giallastri, sia isolati che a grappolo. Sono stato da un dermatologo e mi ha detto che si tratta di granuli di Fordyce. Siccome ho le labbra sporgenti, questi granuli si notano molto. Sono evidenti di giorno, mentre sono quasi invisibili al mattino dopo che ho dormito la notte. Questi granuli mi sono comparsi mentre facevo palestra (body building); era un periodo in cui ero sotto stress per il lavoro e per scaricarmi facevo un allenamento molto intenso. Tra l'altro mangiavo molto male con cibi molto pesanti. Da circa due settimane ho avuto dei forti disturbi allo stomaco, e mi sono reso conto (con l'aiuto del medico) che probabilmente la gastrite si è ripresentata. E che probabilmente nel periodo in cui mi sono spuntati i granuli di Fordyce la gastrite si era già ripresentata (lo ho dedotto dai sintomi che sentivo: stanchezza e pallore del viso). Purtroppo avevo inteso la gastrite come un fenomeno che compare una volta sola; solo ora mi sono reso conto che è un problema che può ritornare, e quindi occorre seguire una alimentazione sana. I granuli di Fordyce da cosa sono provocati? Può esserci una relazione tra la gastrite e questi granuli? Il fatto di essere stato sotto stress e contemporaneamente di avere fatto allenamenti intensivi può averli provocati? E se i granuli dipendono dalla gastrite, curando la gastrite c'è la speranza che vadano via? Per risolvere il problema, il dermatologo mi ha prescritto delle creme, ma piuttosto che curare il fenomeno lo evidenziavano. Allora ha utilizzato uno strumento che rilascia delle lievi scariche elettriche per cercare di eliminare i granuli. La situazione è forse un pochino migliorata, ma sinceramente mi aspettavo di più. Un intervento chirurgico per asportarli è da escludere? Il dermatologo me lo ha sconsigliato perchè i granuli potrebbero riformarsi e, con un labbro più sottile, si noterebbero di più. Il fenomeno che ho non è che mi storpi il viso o altro. Però rispetto a quando non avevo i granuli la differenza c'è. E, essendo proprio sulle labbra, i granuli si notano. Davvero mi devo rassegnare? Non c'è niente da fare? Grazie per l'attenzione

I granuli di Fordyce sono dovuti alla presenza di ghiandole sebacee ectopiche, cioè presenti in zone dove in genere non ci sono, come appunto le labbra o i genitali esterni. Purtroppo non ci sono terapie specifiche e i vari tentativi terapeutici, come creme abrasive, ecc, possono essere più rischiose che altro. Non fartene un problema! anche se ti capisco, in genere non c'è collegamento con la gastrite. Cordialità, Dott.ssa A. Di Landro -GISED

 

Spett. GISED, sono una donna di ... anni, da circa un anno e mezzo soffro di un problema alla lingua che mi sta creando oltre a problemi fisici un danno anche psicologico, mi spiego: a 30 anni ho avuto un cancro al colon per cui ho subito una emicolectomia dx con asportazione del colon ascendente, per fortuna superata brillantemente senza terapie post intervento. Oggi oltre a soffrire di reflusso gastroesofageo che ho curato con omeprazolo (assunto per tre anni in modo continuativo) sono cominciati i problemi alla lingua ovvero: gonfiore, rossore, bruciore e tagli che piano piano hanno invaso completamente la lingua al punto che il dolore e i fastidi sono continui, le papille che si alternano agli spacchi sono molto ingrossate ed evidenti. Inoltre a volte si formano patine e carte geografiche che vanno e vengono a caso e da quando i tagli hanno invaso tutta la lingua questa è diventata secca e ruvida. Ho eseguito svariate visite otorino anche perchè chi come me ha già vissuto il cancro ... purtroppo non sono servite a niente. Di recente sono stata vista da un otorino che ha fatto un consulto con un prof. dermatologo ma entrambi sono rimasti stupiti e hanno fatto una timida diagnosi di lingua a carta geografica, rassicurandomi che non si tratta di cancro. Al momento sono stata felicissima di questo poi con il persistere dei sintomi è tornata l'angoscia perchè non so come curare e fermare gli spacchi e il dolore. Mi sconforta l'idea che non c'è un medico, uno specialista che possa aiutarmi anche perchè io in termini di sofferenza avrei già dato! Vi prego se qualcuno può aiutarmi e consigliarmi a chi posso rivolgermi! Grazie di cuore

Pur non vedendola, dalla sua storia Le consiglierei di rivolgersi ad un dermatologo allergologo perchè il suo problema, che non dovrebbe proprio essere legato al tumore asportato, potrebbe essere legato ad un'allergia a quello che lei usa per l'igiene, dentifrici, colluttori, ecc. Cominci ad evitare dentifrici con fragranze e non mangi caramelle e simili con fragranze, alla fragola, menta, ecc., e veda se migliora, quindi utili i test epicutanei onde escludere questa eventualità. Cordialità, Dott.ssa A. Di Landro - GISED

 

Salve, da circa un mese e mezzo compaiono delle chiazze rosse sulla lingua che danno bruciore come se avessi mangiato qualcosa di bollente, e sul fondo una patina bianca spessa. Il mio medico mi ha inizialmente prescritto una cura antimicotica con ... e sembrava che il problema si fosse risolto. Dopo circa dieci giorni sono riapparse le chiazze e stavolta il medico mi ha detto che probabilmente si trattava di disvitaminosi e mi ha prescritto delle vitamine. Dopo pochi giorni erano sparite del tutto ... ma ancora adesso sono riapparse sempre dando quella sensazione di bruciore e ho notato con una patina bianca intorno ai bordi delle macchie. Non ci sono altre placche nel cavo orale. Cosa può essere? Grazie

Quello che descrive corrisponde al quadro chiamato "Lingua a carta geografica" della quale non si conosce l'esatta eziologia; in genere si manifesta nei soggetti "atopici" cioè portatori di asma, raffreddore allergico, congiuntivite o dermatite atopica ed è un quadro benigno, a parte un lieve bruciore che può dare con cibi piccanti o salati. Non ci sono terapie specifiche in grado di curare definitivamente il problema, ma solo sintomatici, come soluzioni al cortisone. Cordialità, dott.ssa Anna Di Landro - GISED

 

Illustre Prof. io ho 49 anni faccio molto sport è più di un anno che ho delle ulcerazioni alla lingua. Le ho provate tutte ..., ma il risultato è lo stesso. Chiedo (potrebbe essere lo stres come tanti dicono?) Il mio dottore mi ha detto che è una glossite visto che io ho una lingua a carta geografica. Si presenta con dei puntini bianchi su la punta della lingua e man mano si allargano e formano degli orletti bianchi che pian piano spariscono ma si ripresentano dopo poco. Il fastidio non è molto ma secondo cosa mangio aumenta o diminuisce. Grazie per la vostra gentilezza.

Per caso fuma? In quanto anche la nicotina può dare i disturbi riferiti, come le fissurazioni possono essere legate a un peggioramento della lingua a carta geografica, della quale abbiamo parlato più volte in questa rubrica. Quando più i disturbi si accentuano, applichi un topico steroideo per qualche giorno. Cordialità, Dott.ssa Anna Di Landro - GISED

 

Salve, sono una ragazza di ... anni che da 3 soffre di una dermatite periorale recidivante. Ho eseguito gli esami per le allergie e per le intolleranze e ho provato numerose cure con creme, antibiotici e cortisone che sono però risultate efficaci solo momentaneamente. Dopo qualche settimana infatti mi tornava. Il mio problema più grande però è che questa dermatite, oltre a lasciarmi dei segni molto evidenti sul volto, mi sta procurando un notevole disagio psicologico a tal punto che nelle fasi piu' acute non esco di casa neanche per recarmi al lavoro. Ho notato che la questione psicologica influisce parecchio per quanto riguarda me,infatti solo a pensarci la zona periorale si arrossa e la dermatite peggiora notevolmente. Mi chiedevo quindi, nel mio caso potrebbe essere aggravata da un fattore psicosomatico? E se si, a chi potrei rivolgermi per farmi prescrivere tranquillanti adeguati? vi ringrazio per l'attenzione e vi porgo i miei cordiali saluti.

Sì, certo la dermatite periorale è considerata di origine psicosomatica, ma sembra eccessivo da quanto scrivi che tu debba ricorrere ai tranquillanti. Le cure che riferisci sono state eseguite per un certo periodo, in genere la terapia antibiotica per os deve essere protratta per 30 gg, o le hai interrotte dopo poco? Una crema alla retinaldeide alternata a una antimicotica, ,,,, ecc, potrebbero darti un aiuto. Cordialità, Dott.ssa Anna Di Landro - GISED

 

Ho ... anni e da diversi mesi ho un pizzicorio quasi bruciore alla lingua che non presenta alcuna anomalia visiva. Inizialmente consigliato dal mio medico ho preso delle vitamine, poi ho scoperto di avere una fistole sulla gengiva l'ho curata ma niente, ho fatto un tampone locale è risultato negativo, il fastidio persiste anzi è anche aumentato, specifico che quando mangio e bevo il disturbo passa temporaneamente. Potrebbe darmi delle delucidazioni, e a che specialista dovrei rivolgermi. Ringrazio per l'attenzione e saluto.

La sua corrisponde ad una Sindrome della bocca urente, della quale spesso non si riesce a capirne la causa. Utile oltre agli accertamenti già eseguiti escludere una sensibilizzazione a fragranze e coloranti contenuti in dentifrici, caramelle ecc. Usi un dentifricio senza fragranze e niente caramelle o chewing gum per un periodo protratto e veda se migliora. Se persiste faccia le prove allergologiche, per escludere altre sostanze, da protesi, ecc. Cordialità, Dott.ssa Anna Di Landro - GISED

 

Da due anni circa, comparsa la menopausa, (appurata con dosaggi ematici ormonali) subito curata con terapia sostitutiva (avendo forti vampate ed essendo intollerante a estrogeni per bocca), col cerotto ... più progestinico orale per 10 giorni a ciclo in bassa dose (fisico minuto e sensibile ai farmaci), ho avvertito forte bruciore alla lingua. Si formano sulla punta e in modo migrante spaccature che danno bruciore, tipo ragadi. Ho 49 anni. Ho fatto esami di sangue, che vanno bene, talvolta ho una candida vaginale che tratto con creme specifiche o per via sistemica. Col cerotto, il fenomeno aumenta fino a che prendo il progestinico, ma non scompare mai definitivamente. Ho spesso fermentazioni intestinali e una volta, nelle feci colturale, mi hanno trovato la Candida. Se non faccio terapia sostitutiva, ho vampate e depressione, e vado a rischio di futura osteoporosi. Ho fatto cure di vitamina B, A, E. Che devo fare? Grazie.

In genere la lingua a carta geografica è una patologia che si associa all'atopia, che si esprime con asma allergico, rinite, dermatite atopica o congiuntivite, ma non è risolvibile tramite terapie specifiche. (Le terapie che sta eseguendo e i cambiamenti avvenuti nell'organismo possono averle favorito il quadro) un topico steroideo di quelli specifici per il cavo orale può alleviarle i sintomi. Visti comunque i problemi di candida, si faccia fare un tampone dal cavo orale per la candida e se positivo faccia terapia specifica. Cordialità, Dott.ssa Anna Di Landro - GISED

 

Gent.Dott.ssa, desidero fare delle premesse: 1. sono un soggetto asmatico: dall'infanzia e sempre dall'infanzia mi è stata diagnosticata una lingua geografica, peraltro assolutamente solo anti-estetica ma asintomatica. 2. sono un soggetto ansioso: circa 3 mesi fa, durante una vacanza la mia ragazza mi ha trasmesso la candida che ho curato con un antimicotico orale (pastiglie x 10 gg) e una pomata locale. La cura l'abbiamo iniziata entrambi a distanza di 5/6 gg dai primi sintomi miei. Rientrato in Italia, al termine dei 10 gg di assunzione dell'antimicotico, il mio medico curante mi ha chiesto di non usare la pomata e mi ha visitato constatando che ero perfettamente guarito, anche se la pelle del glande, cosi' come il cuoio capelluto per diverse settimane erano come secche, tipo carta velina per intenderci. Non ho più avuto disturbi. Tutta la faccenda mi ha comunque spaventato parecchio perche' appunto sono ansioso. A distanza di circa 20 gg dai sintomi della candida, e a quasi una settimana dalla fine della cura orale dell'antimicotico, ho iniziato a sentire una sensazione di punta della lingua scottata e leggero e blando bruciore ai lati della lingua e sul dorso. Nei primi giorni anche secchezza della bocca. Stupidamente ho fatto ricerche su internet vedendo foto tremende di candida albicans orale e non avendo mai prestato attenzione alla mia perenne lingua geografica, non sono stato in grado di distinguere le due cose. Mi sono fatto vedere dal mio medico, che mi ha fatto fare degli esami del sangue completi, con specifiche per vedere anche eventuali carenze di vitamine. Tutto negativo. Lui ha deciso trattarsi di un fenomeno legato allo stress. Sono stato anche da un dermatologo e dal mio dentista, ed entrambi hanno escluso la candida orale. Sebbene la mia lingua e le placche varino di giorno in giorno , generalmente ho una grande placca centrale, e delle medio-piccole placche circolari rossastre con bordo bianco sui lati, e la punta arrossata con le papille in evidenza, il problema non si risolve da ormai 3 mesi. ci sono giorni in cui la cosa è più fastidiosa come sintomi (la punta appare frastagliata) e giorni meno (lati fissurati). La patina bianca centrale e quella delle macchie non viene via con lo spazzolino ne' in altro modo. Vorrei infine capire se devo provare a consultare un ulteriore medico oppure rassegnarmi a questi giornalieri disturbi (ho provato a prendere una compressa di ... al gg, e il bruciore alla punta si attenua). Quello che non mi da pace e' il fatto che tutto sia cominciato a una ventina di gg dall'infezione peraltro curata di candida sul pene. Possibile che possa averla portata anche alla bocca con i baci alla mia ragazza (perdoni la domanda sciocca)? Ho pensato anche che l'antimicotico abbia scatenato una reazione allergica, visto che ne sono soggetto , ma sono passati 3 mesi... Cosa mi consiglia di fare? sono arrivato al punto di fare anche un esame del sangue completo, avendo visto sempre associata la candida orale all'Hiv, con risultato negativo. il bruciore alla lingua non e' un dolore, ma e' comunque un disturbo persistente. Perdoni la prolissità, sperando in una cortese risposta: Un ansioso

Non si preoccupi per la prolissità; effettivamente Lei descrive perfettamente il suo caso, di portatore di lingua a carta geografica fin dall'infanzia, tipica come abbiamo già anche detto in questo sito, di chi soffre di asma. Senz'altro si è spaventato anche andando a ricercare sui vari siti le connessioni con la Candida, per cui si è fatto fare i test per AIDS ecc, e poi capisce da solo che l'ansiolitico Le diminuisce il disturbo. Per sua maggiore tranquillità si faccia fare un tampone da lingua per la ricerca di candida e se negativo si tranquillizzi una volta per tutte. La terapia che ha eseguito ha sradicato anche una eventuale candida del cavo orale. Cordialità, Dott.ssa Anna di Landro - GISED

 

Salve, ho 41 anni e da parecchi anni soffro di un disturbo non grave ma molto fastidioso. Ho attraversato lunghi periodi di assenza del problema ma da qualche giorno mi si è ripresentato. Sento pizzicore ai lati della bocca nella parte verso il mento e in questa zona sono continuamente arrossata. A volte, quanto è particolarmente irritata, la pelle presenta una specie di eritema in rilievo. L’area è della grandezza all’incirca di un polpastrello su entrambi i lati. Qualche volta ho visto anche piccoli brufolini con il pus, che scompaiono dopo pochi gg. Anni fa per lo stesso problema uno specialista disse che si trattava di mancanza di vitamine e ho provato alcune creme che mi hanno dato pochi risultati. Aggiungo che questa zona per me è sempre stata molto delicata e soggetta a desquamazioni, ma in questo periodo oltre a questo sento un continuo prurito che non riesco a calmare con nessuna crema. Ho provato il... per qualche giorno e una pomata per labbra alle vitamine ma non è cambiato nulla. Il fatto è che essendo sempre irritata, la pelle diventa anche più scura del normale creando nel viso differenze di colore antiestetiche. Di cosa potrebbe trattarsi a suo avviso e cosa mi consiglia come rimedio? La ringrazio.

Il suo caso potrebbe rientrare in una dermatite periorale, di cui è tipica la persistenza e la resistenza alle terapie, considerata di origine psicosomatica. In genere migliora con una terapia per os a base di antibiotici, tetracicline, associando anche un antibiotico locale. Cordialità, Dott.ssa Anna Di Landro-GISED

 

Buonasera, ho visitato il vostro sito e lo trovo molto interessante. Sperando di non rifare magari una domanda già posta da altre persone Le vorrei esporre il mio problema: ho una candida diagnostica a causa di una lingua non uniforme, infezione del cavo orale, problemi intestinali e vaginali .. tutto a causa, parecchio tempo addietro, dell'assunzione di antibiotici! Mi è stata data una cura ma vorrei chiedere se la candida è contagiosa e trasmettibile per via sessuale e anche avendo un rapporto orale. Premetto che prima della conoscenza di questo fungo ho avuto rapporti senza alcun tipo di conseguenze per il mio partner. Grazie mille per l'attenzione.

Sì, l'infezione da candida può essere trasmissibile con i rapporti sessuali, ma se lei si è già curata ed è sana ad un certo punto l'infezione guarisce anche, quindi non attribuisca tutti i suoi disturbi a questo fungo e prima di fare ulteriori terapie si accerti della sua presenza tramite l'esecuzione dei tamponi per ricerca specifica (da dorso lingua, vaginale, ecc.) Dott.ssa Anna Di Landro - GISED

 

Buongiorno Dottore/ssa Il problema che vorrei sottoporvi è il seguente: ho ... anni e da qualche giorno si è manifestata una sorta di irritazione, caratterizzata da una infiammazione , localizzata sulla punta della lingua (con talvolta una sensazione di torpore) (fenomeno che è arrivato alla sua terza apparizione) questa volta, però, accompagnato anche da infiammazione del palato alto verso il fondo della cavità .... la lingua è caratterizzata da un certo biancore,/ ... ma vi è anche da dire che da sempre che ha questo aspetto ... bovino....) gli ultimi esami del sangue risalgono a due mesi or sono ed erano regolari Va anche detto che ho una capsula rovinata (sul 7° DX) che potrebbe aver creato delle micro lesioni alla lingua stessa (visto che più o meno consciamente, mi ritrovo ad ispezionare la zona con la lingua) ... ma la cosa che mi perplime è che comunque questo stato di bruciore sia presente anche sul palato.... aspetti visibili anormali, non ve ne sono ed anche il rossore è appena evidente sulla parete palatina, mentre non risulta evidente sulla lingua. Grazie sin d'ora per il vostro parere.

Il problema potrebbe dipendere proprio dalla capsula; se lo stesso persiste, bisogna escludere un'allergia ai componenti della stessa, che si manifestano con questo sintomo facendo i test epicutanei in centri Dermatologici attrezzati di un ambulatorio allergologico. Cordialità, Dott.ssa Anna Di Landro - GISED

 

Spett.le Gised, ho ... anni e ho un problema nella cavità orale da 1 anno e 8 mesi sulla lingua. Si forma una patina bianco/gialla abbastanza spessa sopratutto localizzata nella parte interna verso la gola. Ho sempre una sensazione di disidratazione, escrescenze ai lati della lingua e gonfiore. Ho fatto di tutto dalle analisi del sangue al tampone sulla lingua. I risultati delle analisi hanno sempre riportato valori nella norma e nel caso del tampone completa assenza di batteri o funghi. Mi è stato poi diagnosticato da un dermatologo una lingua villosa. Il punto è che mi fu detto di non assumere alcun farmaco e di aspettare circa 1 anno e mezzo per la scomparsa del sintomo. Il punto è che il problema persiste e attualmente non sò che carta giocare. La domanda è: la diagnosi è corretta? è vero che dopo 18 mesi, la patologia scompare da sola? Grazie anticipatamente, distinti saluti.

In genere il termine esatto è di lingua nera villosa, perchè la patina che si forma in superficie tende ad avere un colorito bruno-nerastro e è legata alla presenza di una candida, cioè di un fungo. E' strano che il suo tampone non abbia evidenziato la sua presenza; provi a ripeterlo e poi se anche è negativo, faccia terapia specifica, con topici orali antifungo, da applicare con uno spazzolino sulle aree affette per un certo periodo. Non so perchè le sia stato detto che regredisce dopo 18 mesi. Cordialità, Dott.ssa Anna Di Landro - GISED

 

Gent.ssimo Dottore, da circa due mesi ho un problema sulla lingua. In un primo momento mi è comparso un puntino bianco che poi col passare dei giorni a poco a poco si è esteso diventando così una macchia rossa, non sento dolore, ma nel momento in cui mi si è presentato ho sentito quella parte delicata e debole. il mio dottore di fiducia pensava si potesse trattare di carenza di epitelio. Così ho seguito una cura. Terminata questa ho avuto miglioramenti, e poco dopo è guarita, ma dopo alcune settimane si è riformato nello stesso modo. Sapete di cosa può trattarsi? è una cosa di cui preoccuparsi? Grazie per il vostro aiuto. Cordiali saluti

Quello che descrive sembra corrispondere ad una lingua a carta geografica, caratterizzata proprio da aree rossastre che si spostano da un lato all'altro in breve tempo; non si conosce esattamente la causa, è del tutto benigna, qualche volta si accompagna alle malattie atopiche (asma, rinite allergica, dermatite atopica). Per la terapia sono indicati solo sintomatici che leniscano il bruciore. Cordialità, Dott.ssa Anna Di Landro - GISED

 

Gentile Dottore, Mi rivolgo a Lei per un dubbio. Premetto che sono un fumatore accanito (20-25 al giorno), bevo alcolici e caffè. In determinati periodi mi capita che mi escano sui bordi della lingua, solo nella zona posteriore, dei brufoli rossi gonfi che mi provocano bruciore. Di solito appaiono singolarmente (non a grappolo) e non hanno l'aspetto di afte. Durano 24 ore e poi spariscono. Sembrano papille gustative infiammate o vasi capillari... Ho notato che queste manifestazioni si presentano a seguito di ingestione di cibi particolarmente salati (in particolare noccioline americane) o pesanti ed in periodo di forte stress. Aggiungo che viaggio moltissimo per lavoro, anche fuori dall'Europa, e mi capita di cambiare spesso alimentazione, clima o di saltare i pasti. Sono anche stitico e soffro da anni di emorroidi e di colite. Cosa potrebbe essere? La ringrazio anticipatamente per la Sua disponibilità e Le invio i miei più cordiali saluti.

Quello che descrive, che certo sarebbe meglio vedere che non solo ipotizzare, potrebbe corrispondere ad una irritazione delle papille gustative legate sia al fumo che all'ingestione di cibi piccanti, per cui dovrebbe cercare di ridurre il fumo e seguire una dieta, per quanto possibile, senza cibi piccanti. Vista la risoluzione spontanea, potrebbe applicare un topico steroideo specifico per il cavo orale se ha molto dolore. Cordialità, Dott.ssa Anna Di Landro - GISED

 

Da circa 1 anno e mezzo mia mamma che ha ... anni ha un problema che riguarda la lingua in particolare i lati della stessa che si presentano molto arrossati e brucia, e la cosa è cosi anche nella parte inferiore della gola e riguarda il cavo faringeo causandole un bruciore continuo, secchezza che cerca di risolvere con delle caramelle, inoltre le dà problemi anche per mangiare perchè tutto quello che mangia le procura bruciore. Sembra che la causa scatenante sia stata una protesi dentale inferiore nuova (faccio presente che lei porta già da diversi anni la protesi superiore senza mai troppi problemi) ma da quest'ultima è nato tutto. Ha fatto le prove allergiche patch test ed è risultata positiva al metitalcrilato che è un componente della resina dentaria. In conseguenza di ciò il tecnico dentista gli ha cambiato i materiali e rifatto la protesi, ma il problema persisteva. E' stato fatto il tampone faringeo già 2 volte, è stata riscontrata la "candida albicans" ha già preso diverse medicine tra le quali ..., ..., ... e quant'altro. Devo dire che è stata per un periodo "abbastanza" bene solo un leggero bruciore. Mentre ora il problema si è ripresentato ancora in maniera pesante e purtroppo ancora adesso non sappiamo come risolverlo ma soprattutto si può risolvere?? Qual'è la causa? Cosa può fare ? Devo portarla ancora dall'otorino? Devo farla vedere da qualche altro medico? Non sappiamo più a chi rivolgerci. Ringraziamo fin da ora e le saremmo grate per una cortese sua risposta. Grazie

La positività che è stata riscontrata a uno dei componenti della protesi è da considerarsi la causa di tutto; siete sicuri che nella nuova protesi la sostanza allergizzante non sia contenuta? Avete fatto la prova di non farle portare la protesi per un pò e vedere se il disturbo cessa? Il caso di vostra madre è da considerasi una vera e propria allergia ai metacrilati. Un topico steroideo, di quelli specifici per il cavo orale, dovrebbe aiutarla nel migliorare il disturbo. Cordialità, Dott.ssa Anna. Di Landro - GISED

 

Egregio dottore, tre giorni addietro sono entrato in un bar e mi sono mangiato una sfoglia e bevuto un bicchiere di acqua (di brutto sapore). Appena uscito dal bar ho respirato qualcosa che subito mi ha fatto bruciare una parte del palato esattamente alla sinistra dell'ugola fino al primo pomeriggio, ma nel tardo pomeriggio, la lingua è cominciata a diventare bianca, in modo quasi uniforme ... Sono andato all'ospedale molto spaventato chiedendo se fosse una candida ma il medico lo ha escluso dicendo che la mia lingua era dovuta a qualcosa che avevo ingerito. A distanza di tre giorni la lingua è molto meno bianca, ma ancora lo è e soprattutto ancora un po' secca, non ho avuto nè diarrea nè vomito nè febbre. Le chiedo cosa possa essere stato a causare una simile fenomenologia. Inoltre 20 giorni prima purtroppo ho avuto un rapporto a rischio, ma i medici hanno escluso HIV per questo motivo. Tuttavia io sono un tipo molto ansioso e visto che il test da me effettuato qualche giorno dopo è stato inutile, Le chiedo se questo possa essere un sintomo dell'HIV. Purtroppo non sto riuscendo a dormire neanche la notte al pensiero. Quindi gentilmente mi può rispondere. A completare il quadro le dico che faccio piscina e le chiedo, visto che il giorno prima ho ingoiato un po' di acqua della piscina clorata, se anche questo puo essere un motivo ... purtroppo io sono molto spaventato, anzi tanto, la prego mi risponda. Grazie

La cosa più seria da fare è fare un tampone dalla lingua per ricerca Candida, così ci si toglie ogni dubbio. Circa l'infezione da HIv, i sintomi della malattia si sviluppano in genere dopo 8-10 anni dal momento dell'infezione, quindi non sia così agitato. Quello che sembra più verosimile dal suo racconto è che ci sia stata un'irritazione acuta (da acqua? da bicchiere poco lavato?) che è andata anche spontaneamente risolvendosi, ma comunque penso che fare un tampone non sia un problema. Cordialità, Dott.ssa Anna Di Landro - GISED

 

Ho ... anni e da quando ho estirpato alcuni denti e messo protesi di resina in bocca, dopo alcuni mesi, ho iniziato a soffrire di misteriosi bruciori alla lingua, specie in punta. Tecnicamente le protesi non danno la migliore occlusione, e mi causano anche una specie di continua chiusura sulle arcate (bruxismo diurno). Anche il palato mi brucia la lingua al contatto. Potrebbe essere la sindrome della bocca urente, ma perchè si è instaurata dopo alcuni mesi dalla messa in opera delle protesi? Inoltre ho 4 denti miei in bocca con focus, devitalizzati e con 2 perni monconi. Voi cosa ne pensate, psicosomatica o intolleranza ai materiali o foci dentali o altro? Le analisi sono tutte nella norma, tranne le IgE a 700, inoltre ho noduli alla tiroide ed una cisti al rene sx, e vengo da un periodo di forte stress a causa delle protesi. Grazie

Con questi disturbi è utile che si sottoponga alle prove allergologiche specifiche, test epicutanei , onde escludere una sensibilizzazione ai materiali delle protesi; se negativi si potranno ipotizzare altre cause. Cordialità, Dott.ssa Anna Di Landro - GISED

 

Ho una lesione bianca a livello della gengiva e della guancia, il dentista mi ha detto che potrebbe essere una ipercheratosi o una leucoplachia, mi consiglia di eseguire la biopsia o è sufficiente il parere del dentista? E se sì alla biopsia devo affidarmi in mani esperte o è di facile esecuzione? Grazie

Se sono macchie che persistono da tempo e non regrediscono con terapie topiche (ha provato ad applicare topici anti-candida, che qualche volta può dare aree biancastre ipercheratosiche?) è utile che lei esegua una biopsia, proprio per classificare con sicurezza di cosa si tratta. La leucocheratosi è un ispessimento della mucosa in genere legata al fumo, la leucoplachia è invece considerata una precancerosi, quindi l'anticamera di un tumore vero e proprio, per questo è utile che lei faccia l'accertamento bioptico per una corretta terapia. Cordialità, Dott.ssa Anna Di Landro - GISED

 

Ho visitato il vostro sito e l'ho trovato veramente interessante. Volevo sottoporre alla vostra gentile attenzione il mio problema. Da circa 3 mesi ho un intenso bruciore che colpisce la lingua (sembra una sensazione di scottatura) specie il dorso e la punta, il palato,le labbra. Nella maggior parte dei casi il bruciore è generalizzato a tutta la mucosa orale. Il bruciore è già presente al mattino e peggiora con il trascorrere delle ore, raggiungendo un intensità massima in serata. I disturbi hanno un andamento continuo con temporanee remissioni in coincidenza dei pasti o del sonno. A volte mi brucia anche l'esofago. A chi mi devo rivolgere? Quale terapia è utile affrontare? Dagli ultimi esami del sangue hanno evidenziato un numero di globuli rossi leggermente inferiore ai parametri standard. In attesa di una vostra gentile risposta, cordialmente saluto.

Il suo può essere inquadrato come una sindrome della bocca urente e potrebbe essere legato ad una sensibilizzazione a sostanze varie, fragranze, composti di protesi dentarie, ecc. Utile che si rivolga ad un dermatologo allergologo per gli accertamenti del caso. Cordialità, Dott.ssa Anna Di Landro - GISED

 

Buongiorno, da qualche mese , con fasi alterne , mi compaiono sulla parte anteriore della lingua profonde crepe arrossate , accompagnate da chiazze rosso vivo . Tutta la parte anteriore della lingua brucia fastidiosamente , mentre la parte interna si presenta con una patina biancastra. Grato per un parere, porgo distinti saluti.

Si tratta di una glossite che può essere legata alla presenza di una Candida, per la patina biancastra che descrive, o da agenti irritanti, tipo fumo, cibi piccanti, fragranze contenute nei dentifrici, caramelle, ecc. Attenzione a quello che mangia! Cordialità, Dott.ssa Anna Di Landro - GISED

 

Egregio Dottore, Le scrivo queste righe perchè vorrei ricevere un consiglio riguardo al mio caso personale: sono un uomo di ... anni e da molti anni osservo che la mia lingua ha, quasi costantemente, l' aspetto di cartina geografica; questo fenomeno è più o meno marcato a secondo dei giorni e, a volte, presenta anche piccole lacerazioni ai bordi della lingua stessa. Non soffrendo, almeno apparentemente, di alcun disturbo di stomaco o di fegato, il mio medico non si e' soffermato più di tanto. Vi sarei infinitamente grato se mi inviaste un Vostro parere. Cordialità

L'eziologia di questa patologia è sconosciuta, per cui non si può dire esattamente da cosa dipenda; frequentemente si manifesta nelle persone "atopiche" che soffrono cioè di asma, raffreddore allergico o dermatite atopica, qualche volta può dare lieve sintomatologia a tipo bruciore, ma praticamente non è trattabile. Cordialità, Dott.ssa Anna Di Landro - GISED

 

Da un mese circa sento la punta della lingua intorpidita come se avessi bevuto qualcosa che scottava. All'inizio non ho fatto caso perchè pensavo sempre che avessi bevuto il caffè troppo caldo, invece da circa dieci giorni non prendo nessuna bevanda calda. Sono stata dall'otolaringoiatra che non ha riscontrato niente di particolare fuorché un pò di arrossamento sulla parte, ma soprattutto non ha riscontrato nessuna lesione. Mi ha comunque indirizzato ad un centro per una visita specialistica di stomatologia ma lo studio è chiuso fino a settembre. Mi potete consigliare come meglio muovermi? La ringrazio

Se il disturbo persiste, potrebbe farsi vedere da un dermatologo allergologo, perchè qualche volta questi disturbi, inquadrabili come s. della lingua urente, sono legati a una sensibilizzazione a sostanze varie. Cordialità, Dott.ssa Anna Di Landro - GISED

 

Mia madre, da circa un mese, presenta sulla lingua una patina marrone che non va via nonostante ripetuti lavaggi con colluttorio. Vorrei sapere di cosa si tratta e come curare. Grazie.

Potrebbe trattarsi di una glossite da candida. utile eseguire il tampone per la ricerca della stessa e applicare dopo topici specifici in gel orale. In genere sono favorite dal diabete e da protesi dentarie. Cordialità, Dott.ssa Anna Di Landro - GISED

 

Spett.le Gised, è da oltre un anno che sono alle prese con una strana sensazione d'irritazione alla punta dorso lingua nella sua zona apicale. Il fastidio, tende ad aggravarsi, specialmente come durata nella giornata, ed al suo top la zona linguale è chiaramente arrossata, nella parte che irritata tende al bruciore. A tal riguardo tengo a precisare di essere portatore di protesi resinate mobili, che alcuni tamponi orali hanno evidenziato candida albicans. Inoltre il contatto lingua-palato duro, da una strana sensazione patina-muco-viscidosa, di cui non so se dipende dalla lingua o dal palato. Poi la lingua tende a battere sempre di più o sotto al palato o sotto alla protesi, e col tempo s'irrita. Le mie IgE totali sono 630, ma già prima che usassi le protesi erano anche a 1000, come sintomi d'allergia, soffro solo di lievi pruriti al corpo e dita della mano e un po' di rossore al collo. Ringrazio per la risposta, inoltre chiedo a chi mi devo rivolgere: al dermatologo, dentista, otorino, allergologo o altro. Grazie

Senz'altro si rivolga ad un dermatologo; in primis, non dice se ha curato la candida, perchè se no deve procedere a quella, che potrebbe essere la causa dei suoi disturbi. La terapia si esegue applicando dei prodotti antimicotici in gel specifici per il cavo orale e assumendo per qualche gg anche un antimicotico per os. Se poi non passano i disturbi , si dovrà considerare una sensibilizzazione al materiale della protesi, tramite un dermatologo allergologo. dott.ssa Anna Di Landro - GISED

 

Gentile Dottore, mi rivolgo a Lei per esporre un problema al quale non ho ancora trovato una soluzione. Ho ... anni e da circa 1 anno avverto un notevole fastidio dovuto ad una secchezza estrema delle labbra, che presentano dei microtaglietti soprattutto agli angoli della bocca che provocano arrossamenti e bruciore. Ho provato ad usare diversi prodotti ammorbidenti e idratanti in forma di balsami o gloss, alcuni dei quali prescritti dal dermatologo, ma la situazione tende a peggiorare; inoltre alcuni prodotti mi causano un maggiore arrossamento della mucosa. Attendo fiduciosa una Sua risposta circa le soluzioni da adottare e ringraziandoLa sentitamente, porgo cordiali saluti.

Potrebbe trattarsi di una dermatite eczematosa delle labbra e se effettivamente peggiora applicando le creme o gloss idratanti, legata ad un'allergia alle stesse. Se non regredisce con un topico steroideo in pomata è utile che tu ti rivolga ad un ambulatorio di allergologia dermatologica per escludere una sensibilizzazione a componenti delle creme o anche ai rossetti. Dott.ssa Anna Di Landro - GISED

 

L'assunzione di lievito di birra può favorire il ripresentarsi di una glossite da candida?

Il lievito di birra e altri lieviti alimentari possono favorire la fermentazione della candida intestinale. Per la lingua è più difficile, però… Cordialità, Prof. Cleto Veller Fornasa - Centro Studi GISED


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